Il magazine ‘ToiletAlex PaperPrager’ nasce dall’incontro tra il mondo visionario di ‘Toiletpaper’ e l’immaginario sconcertante di Alex Prager, artista, regista e sceneggiatrice americana.

La rivista presenta un back-to-back di dodici immagini di Alex Prager e dodici di ‘Toiletpaper’: l’estetica accattivante, i colori forti e i cortocircuiti visivi propri di ‘Toiletpaper’ amplificano il mondo di Prager e viceversa. Il sottile confine tra realtà e finzione che l’artista indaga attraverso un uso peculiare di archetipi, oggetti del quotidiano, humor e allegorie, è al centro di un’esplorazione ambigua e seducente.

'ToiletAlexPaperPrager' fa seguito a 'ToiletMartin PaperParr', la speciale edizione che nel 2018 ha raccolto le immagini più iconiche dei prolifici archivi dell’artista di fama internazionale Martin Parr e del duo Cattelan-Ferrari.

‘ToiletAlex PaperPrager’ è anche il nome dell’installazione allestita presso il 'Toiletpaper Apartment' di via Balzaretti 8, a Milano, dal 12 al 21 aprile, in occasione della Milano Art Week e della Milano Design Week. In concomitanza con questo evento, dal 12 al 21 aprile la galleria americana Lehmann Maupin esporrà nel suo nuovo spazio pop-up di Milano (Via della Spiga 48) nuove opere di Alex Prager in una mostra collettiva di artisti internazionali.

Alex Prager (nata a Los Angeles, in California, nel 1979) è un artista, regista e sceneggiatrice. Prager è nota al grande pubblico per le sue immagini e i suoi film sconcertanti, che sfocano il confine tra artificio e realtà per esplorare la condizione umana. Ha esposto in musei di tutto il mondo e ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Foam Paul Huf Award e un Emmy Award; recentemente, il suo cortometraggio ‘Run’ (2022) ha ricevuto la nomination per il SXSW Grand Jury Award 2023. Attualmente Alex Prager sta producendo il suo primo lungometraggio da regista, intitolato ‘DreamQuil’, scritto insieme alla sorella Vanessa Prager.

Maurizio Cattelan ha esposto nelle più importanti istituzioni internazionali e ha partecipato numerose volte alla Biennale di Venezia. Ha curato il 4° Biennale di Berlino insieme a Massimiliano Gioni e Ali Subotnick. Nel frattempo, è riuscito a promuovere ‘No Soul For Sale - A Festival of Independents’ che ha avuto luogo nel 2010 nella Turbine Hall della Tate Modern, e a far nascere riviste d’arte come Permanent Food e Charley. Dopo l’acclamata retrospettiva tenutasi al Guggenheim Museum di New York City, ha annunciato il suo ritiro dalla scena artistica e si è impegnato integralmente nel nuovo progetto editoriale ‘Toiletpaper’ magazine.

Pierpaolo Ferrari è un ricercatore creativo e un fotografo di moda e pubblicità. Nel 2007 ha iniziato una collaborazione con ‘L’Uomo Vogue’ che gli ha offerto la possibilità di esplorare le potenzialità del ritratto e cambiare radicalmente i suoi codici. Nel 2009, la metamorfosi è completa grazie alla sua nuova ossessione condivisa con Maurizio Cattelan: ‘Toiletpaper’ magazine. Quando non è dietro la macchina fotografica, può essere avvistato mentre fa surf in Costa Rica.

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