Nel 1975, The Pennsylvania Gazette incaricò Mary Ellen Mark di eseguire un servizio fotografico sulla lavorazione di Qualcuno volò sul nido del cuculo, film di Milos Forman girato negli spazi dell’Oregon State Hospital. Fu questa l’occasione che portò la fotografa a contatto con le donne del Reparto 81 (Ward 81), un’unita di sicurezza allestita all’interno della struttura sanitaria per accudire e curare donne ritenute pericolose per se stesse e per la comunità. Nel febbraio del 1976 - un anno prima della chiusura definitiva del reparto - Mary Ellen Mark, assieme alla scrittrice e psichiatra Karen Folger Jacobs, trascorse un periodo di un mese all’interno della struttura per documentare la quotidianità drammatica delle pazienti. A distanza di trent’anni dalla pubblicazione del volume che raccoglieva il frutto di questo incontro, Ward 81, Damiani ripropone un reportage di grande valore umano e documentario. Mary Ellen Mark (1940) è diventata nota grazie alle numerose pubblicazioni commissionate dai magazine più prestigiosi. È contributing photographer per il New Yorker e le sue foto, unitamente ai suoi saggi critici, sono apparsi sulle pagine di LIFE, The New York Times Magazine, Rolling Stone e Vanity Fair. Da oltre quaranta anni, viaggia in giro per il mondo alla ricerca di soggetti che esprimano un elevato valore umanitario: sono celebri i suoi ritratti di Madre Teresa o gli scatti dei circhi indiani e dei bordelli di Bombay. Fra i riconoscimenti più importanti, Mark ha ricevuto il Cornell Capa Award dall’International Center of Photography (2001) e il John Simon Guggenheim Fellowship (1994). Ha al suo attivo la pubblicazione di 16 libri.

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